sabato 30 agosto 2008

Il Grande Zot continua a solcare le acque della Maddalena















Amici, perdonate questa lunga assenza dal blog: siamo ancora tutti in mare, il Grande Zot naviga felice (peccato che Jo the Anchorman sia sbarcato dopo 6 settimane con noi)e non prevediamo di tornare a casa che fra qualche settimana.
Ecco un rapido assaggio di immagini dell'estate. Poi vi aggiornerò come si deve.

Intanto, voi che avete veleggiato con noi, continuate a inviarci le vostre foto e i vostri racconti e pensieri e quando il Grande Zot terminerà la sua lunga corsa estiva, inizieremo a pubblicare i vostri resoconti. Per ora grazie per essere stati dei nostri e buon vento!

Saverio

mercoledì 6 agosto 2008

Ultimi posti in barca: crociere in Sardegna sul Grande Zot e Rubin

Siamo quasi a Ferragosto e c'è ancora qualcuno che non ha ancora deciso dove andare in vacanza. Se amate il mare e la vela, ecco le proposte del Grande Zot (una spettacolare goletta) e di Rubin (un solido Sun Kiss 47).

I posti sono pochissimi per le ultime tre settimane di agosto ma con un po' di fortuna potreste riuscire a salire a bordo. Chiamate Saverio senza esitazione: 338 8386582

Ricordate che il Grande Zot e Rubin continuano a navigare in Sardegna anche in settembre. Saverio vi potrà fornire i dettagli su proposte, tariffe e itinerari. Potete inviare un email a info@velaviaggi.com

martedì 5 agosto 2008

Vacanze a vela: il Grande Zot vola!

Questa settimana, con 5 donne a bordo che danno vela (oltre a Giovanni, ovviamente, che ormai è parte integrante della barca), il Grande Zot ha toccato i 9.8 nodi; e pensare che mi hanno detto che credevano di non andare mai a vela!
Buon vento!
Saverio

sabato 2 agosto 2008

Crociere in barca a vela: cosa mettere in valigia

Come ogni sabato d'estate, il Grande Zot e Rubin cambiano equipaggio (anche se c'è qualcuno che resta ancora a bordo, e ormai son già tre settimane, vero Giovanni?). Chi sbarca lo fa a malincuore; chi resta a bordo vede partire i compagni di crociera con dispiacere, ma in effetti non c'è tempo per essere tristi, perché subito arrivano nuove persone a bordo e si inizia una nuova avventura.

Saverio fa cambusa a Cannigione, lava il Grande Zot con acqua dolce per dissalare il ponte e prepararlo come si deve per chi vorrà "spiaggiarsi" a prendere il sole, e mette in fresco birra (rigorosamente Ichnusa!)e Vermentino per i nuovi ospiti. Questa sera si ripeterà il rito del briefing come per per ogni nuovo equipaggio. E speriamo che nessuno arrivi con la valigia rigida!

In effetti, il bagaglio ideale di chi s'imbarca è fatto di poche cose essenziali:
Lenzuola e federa, asciugamani, cappello, occhiali da sole, scarpe con suola in gomma (ottime le Crocs, che fanno anche da sandali per escursioni a terra). Limitate gli indumenti al minimo indispensabile e non dimenticate di portare un pile o maglioncino, magari dei pantaloni lunghi tipo tuta per la sera (a volte fa freschino), i costumi da bagno e poco altro.

A bordo si possono ricaricare i cellulari, perciò portate il caricatore (se avete intenzione di stare molto al telefono...), ci sono molti libri di vario genere (sfido chiunque a riuscire a leggere per più di mezz'ora al giorno!) e musica per tutti i gusti. E naturalmente abbiamo pinne e maschere con boccaglio. Insomma, non avete bisogno di portare quasi niente (ma se le signore vogliono portare un abitino da sera, faranno un figurone quando scenderemo a terra a Bonifacio!)

Cercate di mettere le vostre cose in una sacca morbida, facile da stivare ed ecco tutto.

E ora, stappiamo una freddissima Ichnusa alla salute di chi, ahimé, è ancora a terra!
Buon vento!

venerdì 1 agosto 2008

Crociere a vela, pensieri basculanti alla fine di una settimana di mare e di vento

Mi era stato detto di portare con me libri, cd, registratore e cassette per non annoiarmi e per mettere a frutto "il passare del tempo" ... e invece:

Il Vento tra le vele crea il più bel coro polifonico che abbia mai sentito
Le Onde seguono il ritmo dell'anima
Il dondolio della barca è una dolcissima danza rigenerante
Il cielo stellato la più bella scenografia
e nessun direttore serve a questa perfetta "orchestra"

Ma il comandante è indispensabile per poterne godere. Grazie Saverio!

Barbara B.