Telefonatemi al 338 838 6582
o scrivetemi qui o a info@velaviaggi.com
Per maggiori informazioni dai un'occhiata al mio sito www.velaviaggi.com
Cultura del Mare
Perchè si va a vela? Perché andare in barca è non soltanto un modo per tuffarsi nella natura, per conoscere se stessi, i propri orizzonti e i propri limiti, ma soprattutto per vivere in un'altra dimensione, per tanti motivi diversa da quella che si vive ogni giorno sulla terraferma.
L'andar per Mare -e in Mare non vi son certezze - implica una filosofia del viaggio tutta particolare; è scomodo, richiede abilità, un certo sforzo fisico, resistenza alla fatica, sangue freddo; infine, può essere rischioso.
Ma restituisce il senso dell'avventura in un modo antico, dove il tempo, lo scorrere del tempo, nonostante il prezioso ausilio delle nuove tecnologie per stabilire la posizione o misurare le distanze, non è sostanzialmente cambiato rispetto al passato.
Un'isola raggiunta in aereo è un'isola come tante altre; raggiunta dal Mare al termine di una traversata piccola o lunga che sia, diventa un luogo incantato. Il viaggio - non importa dove si va, quel che importa è andarci - accende le emozioni e libera la fantasia, tra desideri e rimpianti, nostalgie e speranze.
Con le sue giornate di calma piatta oppure di pieno sole in un cielo sereno, di brezza o di vento forte, di burrasca o tempesta, il viaggio a vela è un'allegoria della vita, la vita stessa.
Piero Ottone
1 commento:
Caro Saverio
è un piacere avervi incontrato (tu ed il grande Zot...)
sarebbe bello partecipare ad una crociera con voi...chissà se un giorno...
anch'io sono su facebook e... dai un po un'occhiata al blog correlato (appena aperto) la foto che ho utilizzato (e scattato all'Elba in occasione del trofeo Locman) è il Grande Zot???
Buon Vento
Emanuele Vitali (Pisa)
P.S.
se capiti da queste parti ed hai bisogno di lavori di tappezzeria a bordo, sarò felice di trattarti da amico...
Posta un commento