Per quasi vent'anni il Grande Zot ha navigato ai Caraibi. Era il tempo in cui ospitava a bordo personaggi come Eric Tabarly e faceva sognare chi la vedeva attraversare i canali dalla Martinica a St Lucia, St. Vincent e le Grenadine.
Tornata in Italia, si è presa un periodo sabbatico, ma dal 2007 è rinata (grazie a un minuzioso restauro) e ora solca felice le acque del Mediterraneo.
Un pomeriggio dello scorso agosto, un bel pomeriggio di sole e di vento moderato, ero ormeggiato con il mio equipaggio agli scoglietti italiani, sulla costa ovest di Caprera. Bagno, pranzo, pisolino... una giornata apparentemente perfetta; finché non mi sono accorto che c'era qualcosa che non andava con l'alternatore. Che fare? Lasciare gli ormeggi a vela e andare alla Maddalena per vedere di sistemare l'avaria. Il vento era a nostro favore e le manovre sono andate benissimo. Ho chiamato Danilo, skipper del Rubin in quelle settimane, che era in mare con Cris. Stavano arrivando da Cala Coticcio e infatti ci siamo incrociati a nord di Caprera. Le foto che vedete qui accanto sono l'avvicinamento delle nostre barche.
Alla Maddalena, grazie ad Alessio del marina e a Gigi l'elettricista, abbiamo risolto rapidamente il problema e poco dopo abbiamo ripreso il mare per andare in Corsica.
Grazie al mio equipaggio per la collaborazione e grazie a tutti coloro che si sono dati da fare per aiutarci.
In questi giorni il Grande Zot è serenamente ormeggiato ad Alghero e noi ci prepariamo per il Salone di Genova.
mercoledì 24 settembre 2008
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